Nove sfumature di Nerd

Nove sfumature di Nerd #25 – Pro: ci sei o ci fai?

Mat personalizzati: roba da pro

Mat personalizzati: roba da pro

In tutte le competizioni uno contro uno, siano esse ludiche o sportive, il fattore mentale è determinante. Da novizi, tante volte accade di dover affrontare un avversario che, per qualche strana ragione, sembra più esperto o semplicemente più bravo e capita di uscire sconfitti dalla partita per errori spesso dovuti semplicemente al timore reverenziale. Per questo è fondamentale dare al proprio avversario l’impressione di sapere sempre cosa si sta facendo, anche quando si è alla prime armi e non se ne ha minimamente idea, in modo tale da non ritrovarsi mai ad inseguire, almeno da un punto di vista psicologico. Oggi andremo a vedere quali sono gli accessori da possedere, i gesti da compiere o le frasi da dire per essere sempre al top della competizione, almeno all’apparenza!

  1. Le protezioni prima di tutto
    Di qualsiasi gioco si tratti, se ci sono delle carte vanno protette. Le bustine e l’eventuale scatola porta-mazzo dicono molto più su un giocatore di quanto si pensi. Il vero pro non bada a spese per proteggere le proprie carte e spesso sceglie colori sgargianti che lo distinguono dalla massa.
  2. Segnalini particolari
    La maggior parte dei giochi fa massiccio uso di segnalini per indicare le cose più disparate, molto spesso questi vengono inclusi nei set base come materiale indispensabile per muovere i primi passi. Il vero pro si stacca dai principianti e passa intere giornate a spulciare l’internet per trovare set di token esclusivi da sfoggiare nei tornei.
  3. Promo, promo, promo
    Molto spesso carte o miniature promo vengono distrubite nei tornei sia come premio di partecipazione che come premio esclusivo per i migliori classificati. Nel secondo caso, vista la tiratura limitata, esse possono diventare degli status symbol, mai giocare qualcosa nella sua versione base quando si possiede la relativa promo.
  4. Art attack
    I giocatori amano distinguersi fino al punto di pagare artisti per creare artwork alternativi sulle proprie carte di Magic: The Gathering o farsi dipingere delle miniature da professionisti. In realtà, basta poco per impressionare il proprio avversario, è sufficiente anche solo rendere nere le basette trasparenti di X-Wing per ottenere una buona dose di stupore.
  5. Non parlare come mangi
    “Faccio una due bank verde e recco scudo!”, “Vinco intrigo, ti inginocchio e faccio claim. Predominio mio.”, “Scendo virus, faccio run, rezzi un ice?”Passare nei pressi di giocatori persi in una animata discussione a volte può trasformarsi in un’esperienza pari solo ad una passaggiata in un affollato bazaar orientale. Conoscere e padroneggiare gli slang è fondamentale per integrarsi nelle varie comunità.
  6. Non smettere mai di muoverti
    Qual è il modo di giusto di vivere l’attesa mentre l’avversario sta giocando il suo turno? Il vero pro non sta mai fermo, anzi espone una variegata raccolta di tic che vanno dal mischiare compulsivamente le carte in mano allo sfoggiare improvvisati trucchi di giocoleria con penne o accessori vari.
  7. La conoscenza è potere
    La strada per la vittoria passa, spesso e volentieri, attraverso il sapere. Il vero pro conosce ogni possibile combo, ogni promo, ogni faq pubblicata ed ogni cavillo del regolamento e tenterà sempre di sfruttare a suo favore la maggiore conoscenza in ogni situazione di gioco.
  8. La tecnica del pianto
    Il vero pro, con l’esperienza, impara a maneggiare con perizia un’arma potenzialmente devastante: la tecnica del pianto. Frasi come “Non posso mai vincere” oppure “Ho già perso” sono un segnale inequivocabile del suo utilizzo, in una lotta tra veterani solo il pianto più potente può condurre alla vittoria.
  9. Calma e sangue freddo
    Nonostante i suoi mille difetti, il vero pro mantiene la calma anche nelle situazioni più complicate o sfortunate ed anche nella sconfitta sa essere un vero gentleman. Solo chi riesce ad analizzare le sconfitte con freddezza può imparare dai propri errori ed elevare il proprio livello di gioco.
To Top