Altre nerdate

Due chiacchiere con i ragazzi di Hitcents (Draw a Stickman)

Intervista agli sviluppatori

Intervista agli sviluppatori

Dopo aver giocato e analizzato l’interessantissimo Draw a Stickman, abbiamo pensato di rivolgere alcune domande agli sviluppatori della Hitcents (una piccola Indie americana), in modo da scoprire i segreti di questo gioco, dalla nascita per mobile nel 2013 al suo approdo su Xbox One.
Ecco cosa ci hanno risposto!

Maurizio: Ciao a tutti e benvenuti su Nerdando.com.
Torniamo indietro al 2013, quando Draw a Stickman appare negli store. Qual è l’idea dietro a questo gioco?
Hitcents:
A dire il vero l’idea è nata da Phil Wiliams, uno dei vecchi sviluppatori qui alla Hitcents. Prima di entrare nel mondo dello sviluppo di videogiochi, la nostra azienda stava sforzandosi di trovare internamente qualcosa che aiutasse a sviluppare la creatività. Phil raccolse questa sfida creativa e iniziò a studiarci sopra. Si chiese cosa sarebbe successo se si fosse potuto disegnare un omino stilizzato e fargli prendere vita? Così ha investito un giorno alla settimana per tutto l’anno successivo per immaginare il codice in linguaggio matematico per dare vita alla sua idea.
Il concept si è mostrato così promettente che abbiamo creato un sito web: DrawAStickman.com, dove tutti potevano disegnare il proprio Stickman e poi fargli vivere una breve storia. Il sito divenne virale, e il resto è storia! L’idea divenne un franchise, diventando, da website, un gioco per mobile vincitore di molti premi, fino al suo seguito, ed ora fino alla Xbox One. Continueremo a portare avanti la serie perché amiamo la libertà creativa e la tecnologia di disegno dietro esso. Abbiamo anche followers fantastici! Il nostro obiettivo è di continuare con idee strane, nuove e innovative per portare le persone ad interagire coi loro disegni, cosa che, speriamo, ci spingerà a sviluppare nuovi giochi.

M: Negli ultimi anni, l’industria del videogame sembra muoversi verso la ricerca di grafiche impressionanti e grandi animazioni sempre più vicine alla realtà. In questo panorama, voi scegliete di mettere una matita in mano ai giocatori e lasciare che questi disegnino un semplice “omino stilizzato”. Perché?
H:
Prima di tutto, lasciaci dire che questa è una splendida domanda. La creatività riguarda tutti, qui alla Hitcents! Noi crediamo che non esistano cattive idee, non c’è limite a quello che si può immaginare. Il nostro slogan è “Sognalo reale”. E così che abbiamo creato un gioco in cui la creatività è incoraggiata nei nostri giocatori! Vogliamo che ragionino fuori dagli schemi e considerino nuove idee con Draw a Stickman… Vogliamo che usino la loro immaginazione, piuttosto che sedersi in un deserto a sparare con una pistola. J Phil Williams, il creatore del concept, ha preferito uno stile di gioco da vecchia scuola – alcuni dei suoi giochi preferitierano Monkey’s Island e King’s Quest. Draw a Stickman segue quello stile. È solo una delle tante cose che rende il gioco diverso da tutti gli altri presenti oggi.

M: Raccontateci qualcosa del dietro le quinte di questo gioco.
H:
Jeff Dehut era uno degli illustratori della versione mobile di Draw A Stickman: EPIC. Allo stesso modo ha creato anche un fumetto con il suo personaggio, “Lad of Los”. LOL, fondamentalmente, assomiglia ad una piccola patata. Il personaggio è nascosto nel gioco originale e tre degli obiettivi riguardano il trovarlo.

M: Cosa vi rende più orgogliosi di questo gioco?
H:
Tutti posso farlo! Volevamo creare un gioco che piacesse ad una grande varietà di pubblico, ed è quello che abbiamo fatto. Ci giocano persone di tutte le età, e non importa quanto siano bravi o scarsi a disegnare! Draw A Stickman consente ai giocatori di divertirsi e di sentirsi a loro agio con qualsiasi cosa disegnino. Più a lungo ci giochi e più ti rendi conto che le possibilità sono infinite. Puoi creare qualcosa di diverso ogni volta. È un risultato davvero incredibile per un gioco così vastamente utilizzato, e ne siamo davvero orgogliosi.

M: Draw A Stickman è arrivato in questi giorni su Xbox One. Quali sono le sfide maggiori in questo porting?
H:
La sfida maggiore è stata come gestire al meglio la fase di disegno con Kinect, che è stata l’unica ragione per cui abbiamo voluto portare Draw A Stickman su Xbox One. Abbiamo investito molto tempo per essere sicuri che fosse un’esperienza godibile per i giocatori!

M: Raccontateci qual è il motivo per cui dovremmo giocare a Draw A Stickman su Xbox One.
H:
Una delle cose più belle di questo gioco è che non si deve essere artisti, per giocarci. Si può disegnare letteralmente qualsiasi cosa, ed è proprio quel che fanno la maggior parte delle persone. I brutti disegni sono parte del divertimento! Ora, con Draw A Stickman su Xbox One, ci si può divertire usando la potenza del Kinect. Le sessioni di gioco sono più lunghe che su mobile, le sfide sono più ardue, ed è un’esperienza davvero mitica!
Abbiamo creato diversi stili di gioco per Xbox One dove è possibile costruirsi la propria partita. Disegna il tuo eroe e buttalo nell’avventura, e fallo muovendo unicamente le tue mani in aria. Devi assolutamente provare!

M: Il nuovo Kinect della Xbox One è stato uno dei motivi per cui avete scelto questa console?
H:
Il Kinect è stato il fattore pilota nel portare su Xbox One Draw A Stickman. C’è qualcosa di magico nel disegnare in aria! E fa sentire davvero potenti aprire una mano e pensare di poterla incendiare. Tutto questo è nel gioco.

M: Perché è così difficile, per me, disegnare un fulmine? (*LOL*)
H:
Ci siamo messi d’accordo con Thor per far sì che non fosse troppo facile. È molto suscettibile su chi brandisce quel potere. È solo una delle situazioni difficili…

M: Cosa vi aspettare dalla community dei giocatori Xbox?
H:
Questa è la nostra prima volta nel territorio della Xbox. Finora la risposta è stata davvero fantastica e il feedback è stato estremamente supportante e di grande aiuto. Sono due le cose che vorremmo da questa release: 1) imparare molto di più sulla comunità Xbox, da un lato e 2) portar loro qualcosa di nuovo… qualcosa di totalmente differente, e un sacco di divertimento!

M: Dal mobile alla console. In futuro possiamo aspettarci un porting anche per Epic 2?
H:
Ci piacerebbe moltissimo portare EPIC 2 su Xbox One! Speriamo di riuscirci, ma ovviamente c’è bisogno di grande interesse nel gioco e una grande richiesta. Se avremo buon successo con questo primo gioco e vedremo dai nostri fan il desiderio di vederci portare avanti il franchise, sicuramente inizieremo il porting! Speriamo davvero che questo gioco generi interesse nella community Xbox perché, oltre alla serie Stickman, abbiamo altre cose che potremmo portare su Xbox… ed è emozionante pensare a queste possibilità!

M: Ringraziamo i ragazzi di Hitcents per la disponibilità e li salutiamo, augurandogli tanti successi!
H:
Siamo estremamente fieri di aver portato il franchise di Draw A Stickman su Xbox One e siamo altrettanto elettrizzati dall’idea di offrire ai giocatori un’esperienza davvero unica! Draw A Stickman: EPIC si basa tutto sull’usare la propria immaginazione e ampliare la propria creatività. Ognuno di voi diventa un artista, mentre gioca… per cui: iniziate a disegnare, e divertitevi!

Collaboratori:

Stuart Westphal, Producer and Product Lead
Doron Feinstein, Lead Xbox Programmer
Alex Chao Pan, Assistant Producer
Matt Bitner, Game Developer
Laura Gay, Marketing Director
Joy Hurt, 2D Animator
Clint Waters, QA Coordinator

To Top