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Fanatec CSL Elite – Entrate nel mondo dei professionisti!

Fanatec CSL Elite

I simulatori di guida, sia su PC che su console, sono uno dei generi più “antichi”, con una fortissima storia videoludica a loro stante. Un po’ come nei giochi di calcio, ci sono grandi pietre miliari del genere e diversi sottogeneri, così come faide fra i sostenitori della scuola simulativa pura e gli amanti dei giochi arcade. Nei giochi di simulazione la fisica non perdona e dovrete studiare molti aspetti della vettura per ottimizzarla, e solitamente il gioco si incentra su campionati e gare realistiche. I primi che mi vengono in mente sono la serie di F1Richard Burns Rally, Assetto Corsa e rFactor. I giochi arcade invece, sebbene possano incentrarsi sul mondo delle competizioni, spesso portano il giocatore in territori che si avvicinano più ai classici videogiochi, e troviamo missioni, storie o addirittura armi ed esplosioni. Esempi adatti possono essere i vari Need for Speed, DiRT 3 o i due Test Drive Unlimited.

Quello che fa la differenza durante la guida, a qualsiasi livello di realismo ci si approcci, è senza alcun dubbio il controller. Non c’è storia che tenga, utilizzare un volante apposito è sempre meglio di usare tastiera o joypad, sia per un discorso di realismo, sia per il fatto che le nostre prestazioni ne gioveranno. Uno stick analogico sarà sempre meno preciso e più difficile da usare di un sistema che riproduce il reale sistema di comando di un’automobile.

I prodotti sul mercato sono molti, su diverse fasce di prezzo, ognuna con resa e qualità diverse. Quello che però voglio fare con quest’articolo non è solo esaminare un prodotto e valutarne pregi e difetti, ma anche aprire allo stesso tempo un mondo poco conosciuto ad un pubblico più grande e rispondere alla domanda “Perché dovrei comprare un sistema di guida professionale?”.

Se siete un minimo appassionati di simulatori, e magari avete passato le vostre ore su di un Forza Motorsport usando un qualche joypad, la risposta dovrebbe interessarvi. Spesso anche i più scettici o i meno interessati, una volta messe le mani su un volante di quelli belli, iniziano a farci un pensierino!

Recensione

Il viaggio nel meraviglioso mondo dei volanti per videogiochi inizia grazie a Fanatec, azienda leader tedesca da sempre specializzata in questo genere di prodotti che ci ha gentilmente inviato in prova il bundle CSL Elite Wheel Starter Pack, per Xbox One e PC.

Sì, un bundle, perché dal momento che si dovranno spendere diversi soldi in un apparato del genere, i produttori più professionali prevedono una modularità molto alta per i loro prodotti, permettendo così di collegare, ad esempio, pedali di diversi tipi a una singola base, o di agganciare corone diverse a seconda del gioco. Ne esistono infatti alcune realizzate come repliche esatte dei volanti di Formula 1, o di auto di lusso, o da rally. Addirittura, la stessa Fanatec realizza un volante per Xbox One a cui attaccare i veri volanti delle automobili.

Nel bundle che abbiamo provato, troviamo il corpo principale del volante, il CSL Elite Wheel Base, la pedaliera CSL Elite Pedals dotata di freno ed acceleratore (aggiornabile con un pedale a cella di carico) e il volante vero e proprio, il CSL Steering Wheel P1.

Vediamo un po’ le caratteristiche di questi componenti, senza entrare troppo nel tecnico, ma soffermandoci più sull’esperienza di gioco in sé.

  • CSL Elite Wheel Base – Questo è il centro di elaborazione dell’elettronica e il punto di collegamento di tutti gli altri apparati. Inoltre, contiene i sensori che rilevano la rotazione e il motore che restituisce le vibrazioni e la forza di contrasto al volante. Per chi non la conoscesse, questa tecnologia è comunemente chiamata Force Feedback, e consiste nel riprodurre la resistenza delle ruote sul terreno che viene trasmessa al guidatore. È la funzione che più fa immergere il giocatore, perché se ben fatta restituisce davvero l’impressione di guidare qualcosa che va su ruote e non su una texture virtuale. Questa base in particolare ha anche una serie di LED di tre diversi colori, utilizzabili per riprodurre varie informazioni sulla vettura: il più classico è il numero di giri, ma può essere usato anche per indicare il livello del carburante o i danni subiti in un gioco di rally.
    Il mozzo del volante, poi, può ruotare per un totale di 1080° e riprodurre così, eventualmente limitando l’angolo massimo, la rotazione del volante di qualsiasi veicolo. La rotazione è impressa da un motore brushless, ed è questa parte che permette una guida così piacevole e realistica. Altri volanti sono spesso più rumorosi e “ruvidi” nei movimenti. Il brushless permette di avere anche un feedback proporzionato alla velocità della macchina e di riprodurre anche la più piccola rientranza del terreno. Si sente davvero tanto soprattutto quando si passa sul cordolo dei circuiti su pista e il realismo ringrazia!
    Per fissare la base al tavolo c’è una morsa che si stringe senza bisogno di attrezzi. È molto resistente e salda, e incredibilmente, grazie ai piedini in gomma, anche stringendola parecchio non lascia il minimo segno sulla superficie a cui si aggancia! Partner e genitori possono dormire sonni tranquilli!
  • CSL Elite Pedals – I pedali sono molto importanti, in quanto devono essere affidabili e comodi. Devono anche essere ben saldi nel caso si utilizzino sotto il tavolo, come faccio io. Il passaggio dal mio vecchio volante a questo, ha evidenziato come una pedaliera che sta ben ferma sia fondamentale… i pedali che scappano via sono estremamente inopportuni quando dovete frenare di colpo! La strisciolina di gomma che protegge le viti di fissaggio aiuta a tenere fermo il tallone e anche nelle gare più concitate non ho avuto problemi di scivoloni indesiderati.
    Ogni pedale poi ha una sua resistenza e sensibilità: il freno arriva quasi subito a fine corsa, ma può essere premuto più a fondo e l’ammortizzatore in gomma sul retro dà la sensazione che si stia davvero utilizzando un sistema frenante ad olio. Solitamente i volanti nemmeno troppo economici hanno solo delle molle con diverse resistenze che però non restituiscono lo stesso feeling “morbido”. L’acceleratore invece è facile da premere e da regolare, anche qui la sensazione è quella di guidare una macchina vera.
  • CSL Steering Wheel P1 – Arriviamo ora al pezzo forte. La corona è invece il pezzo che raccoglie tutti i nostri input, passandoli poi alla base. Qui sono disposti tutti i bottoni di un joypad Xbox One, compresi uno stick a 4 direzioni che può essere anche premuto e le levette del cambio sequenziale. Lo stick serve anche per impostare i vari parametri del volante, che può essere configurato grazie al display a 3 cifre presente su di esso. Il display è utile per visualizzare qualsiasi informazione testuale o numerica e solitamente si usa per vedere la velocità raggiunta o la marcia appena inserita. Sopra di esso vi è una striscia luminosa che può assumere un qualsiasi colore per indicare diverse informazioni. Ad esempio potrebbe lampeggiare di rosso per indicare un’avaria o illuminarsi con i colori del semaforo alla partenza di una gara di Formula 1.
    La corona è realizzata in gomma con un effetto “pelle” sull’impugnatura e ha il resto del corpo realizzato in plastica e metallo. Quest’ultimo è presente sul fronte del volante, e compone anche le leve del cambio, aggiungendo qualcosa di “premium” al tutto. Non sembra di avere in mano un giocattolo e sembra di usare un volante uguale, se non migliore, a quello delle auto reali.
    Pezzo forte a livello software: la personalizzazione delle impostazioni. Tramite un semplice menu visualizzato sul display a 3 cifre, si può configurare praticamente ogni parametro possibile del volante: sensibilità, force feedback, limite della rotazione,
  • Fate un salto sulla nostra pagina Facebook e guardate l’unboxing video di questo spettacolare set! Adesso voi mi chiederete “sì ok, tutto molto bello, ma quanto devo sborsare?” Beh, se non siete avvezzi a questo genere di periferiche potreste stupirvi scoprendo che il costo di questo bundle, sul sito di Fanatec, è di 499,95€. Tanto? Sì, ma ricordate che stiamo parlando di un kit professionale. Pacchetti “all-inclusive” come questo, ad una qualità nettamente inferiore, a livello di feeling, qualità costruttiva e funzionalità può tranquillamente arrivare a costare sui 300-350€. La differenza vale quindi l’acquisto? Diamine, sì. Che vogliate entrare con stile nel mondo dei simulatori di guida, o che vogliate tenere i piedi su entrambe le staffe e quindi dilettarvi anche con titoli più triviali, ma sempre con un solido supporto hardware, può tranquillamente valere la pena spendere quei soldi in più. I set più economici possono anche fare il loro sporco lavoro, ma le plastiche sono quello che sono, e se siete fortunati trovate giusto un sistema di vibrazione. Scordatevi force feedback e rotazione a 900° (ovvero i classici 2 giri e mezzo dei volanti delle normali automobili). Non parliamo della pulizia e fedeltà dei movimenti di volante e pedali o della silenziosità dei meccanismi interni. Il bello di un ecosistema che ruota intorno alle simulazioni automobilistiche, come quello che Fanatec propone, è che la modularità e il supporto dei vari sistemi di guida rendono ancora più longeve le periferiche. Insomma, se vi spaventate per il costo alto, ricordate che questo tipo di accessorio è qualcosa fatto per durare anni e anni, al contrario di altri prodotti.

Tutta questa spiegazione potrebbe sembrare una marchetta, ma il divario di qualità fra i vari set è notevole anche se non visibile ad una prima occhiata, e il CSL si merita di vedere esaltate le sue qualità. La differenza su strada (virtuale) si vede e si sente.

Prova su strada

Per testare il Fanatec CSL Elite, mi sono attrezzato con una gran serie di titoli, arcade e simulativi, per verificare con mano quanto possa giovare l’utilizzo di un volante professionale a seconda dell’impostazione del gioco.

Da sempre il mio genere preferito di corse videoludiche è il rally, e quindi ho subito fatto partire DiRT3, arcade graficamente appagante e divertente, ti fai una corsa in 5 minuti e in un’oretta di gioco ci si diverte parecchio. Ecco, questo è uno dei primi giochi che mi sono giocato tutto con un volante (un Logitech G25) e, sebbene quel sistema non fosse affatto scadente, il primo impatto con il CSL mi ha mandato in un altro mondo. Alle prime curve si resta quasi disorientati dal feedback proveniente dalla strada e da come il volante sembra davvero essere collegato a delle ruote. Anche se non giocavo da qualche tempo, mi sono istintivamente adattato e la corsa mi è risultata molto più semplice del solito.

Passato a DiRT Rally, cugino più improntato al realismo, mi sono trovato più in difficoltà e il volante ha risposto ad un ambiente più “ostile” rendendo fisicamente faticosa una guida frenetica. Spettacolare.

Richard Burns Rally, indiscusso re delle simulazione rallystiche, ha finalmente espresso con me tutto il suo potenziale. Prima non riuscivo nemmeno a finire la corsa di prova, ma poi i pedali, e non il volante in sé, hanno fatto la differenza. Le auto di RBR sono particolarmente scattose, come ci si aspetta da una vettura da rally, e guidarle richiede molta precisione. Precisione raggiunta con questo kit, che permette di regolare freno e acceleratore come si deve. Purtroppo con le altre pedaliere provate ho sempre avuto il problema di non riuscire a gestire a dovere la forza con il piede, qui no.

Ho poi provato ovviamente l’ormai famoso Assetto Corsa. Il simulatore italiano di guida è uno dei più in voga negli ultimi anni e un punto di riferimento per la comunità. Anche qui il buon CLS ha dato ottimi risultati. Ogni singolo ritorno di forza è configurabile: potenza dell’effetto derapata, sterrato, urti, così come la rotazione, il tipo di cambio da utilizzare, la linearità della risposta dei pedali (una risposta lineare è proporzionata con la stessa formula in qualsiasi posizione del pedale. Al contrario una risposta non lineare risulta, ad esempio, in un output più grande rispetto al normale ad esempio con il pedale premuto fino a metà).

Altra chicca gustata a pieno su Assetto Corsa è tutto il comparto luminoso della base del volante e della corona P1. Sul primo sono presenti nove LED, divisi equamente in tre gruppi, per colore: giallo, rosso e blu. Come dicevo in precedenza, queste luci sono comunemente utilizzate per indicare il numero di giri del motore, ma nessuno vieta di utilizzarli anche per altre funzioni. Sul manico del volante, invece è inserito il display con le 3 cifre a 7 segmenti, che ho utilizzato per indicare la velocità della macchina e, ad ogni cambiata, il numero della marcia inserita, per un istante. Anche la striscia comunemente detta “mirino” è luminosa: nelle auto ha la funzione di indicare la direzione effettiva delle ruote, in caso di sovrasterzo, e illuminandosi con un LED RGB, può assumere numerose colorazioni e indicare tante diverse informazioni. Volendo, si può sincronizzare alle luci del contagiri, oppure si può impostare in modo che indichi il momento esatto per cambiare. Tutte queste impostazioni, se non sono disponibili in gioco, si possono modificare grazie ad una applicazione fantastica chiamata Fanaleds, un programma di terze parti appositamente progettato per sfruttare i sistemi luminosi dei volanti Fanatec anche in giochi che non li supportano nativamente.

In conclusione

Con questo CSL Elite ho voluto gettare un ponte verso un mondo che spesso resta relegato ad una nicchia, ma del quale molti potrebbero scoprirsi appassionati col tempo. Non è necessario essere esperti di automobili per apprezzare un’esperienza di guida come questa. Anzi, sono proprio i profani ad essere i più impressionati da questo sistema! Ho avuto modo di far guidare davanti uno schermo tante persone poco esperte, ma mai si sono impressionate come con il CSL. Il fantastico rapporto qualità/prezzo e la grande modularità di questo pacchetto lo rendono sicuramente una fantastica porta d’accesso al mondo delle simulazioni, e non solo. Perché un volante come si deve aggiunge sempre un quid a qualsiasi gioco, e forse sono proprio gli arcade a giovarne di più, che vedono il gap fra finzione e realismo maggiormente colmato rispetto ai classici simulatori. Partire con un sistema eccellente da subito è un’ottima scelta, e se siete interessati il mio consiglio è di riuscire a provare un sistema professionale per capire di cosa si parla. Purtroppo video e parole sono un conto, sedersi alla guida con questo gioiellino è un altro.


Nerdando in breve

Il bundle del Fanatec CSL Elite Wheel è un meraviglioso punto di partenza per tutti coloro che vogliono espandere le loro esperienze con i giochi di corse, siano essi arcade o simulatori, passando al mondo dei volanti professionali.

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