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Typoman: Revised – La magia delle parole

Typoman: Revised

Recensione

Siete dei filologi? Amanti della parola scritta al punto da sfogliare i libri coi guanti? Allora ecco il gioco che fa per voi: Typoman: Revised è un viaggio onirico ed altamente metaforico in cui accompagnare il nostro eroe fatto di lettere in un’avventura pericolosa ed emozionante.
Il protagonista si muove all’interno di un universo fatto di lettere, minacciato dal terribile mostro della censura, capace di manipolare le parole a proprio piacimento trasformandole in mostruosi costrutti animati.
Ed è proprio grazie al potere delle parole, alla loro metamorfica magia evocativa, che il nostro eroe potrà superare le terribili sfide sul suo percorso, recuperare preziose citazioni perdute e salvare il suo (e di conseguenza il nostro) mondo.
Forse non è un caso che un’idea tanto bella e poetica sia nata in Germania, patria di Gutenberg e dello studio indipendente Brainseed Factory che ha confezionato questo gioiello.

Gameplay

Le meccaniche di gioco, se avete avuto modo di conoscere e amare Limbo, non vi suoneranno straordinariamente innovative.
Tuttavia questa è solo la parte più superficiale, la scorza sotto cui invece si nasconde un gioco particolare: bello visivamente e sfidante al punto giusto.

Come tutti i puzzle game di questo genere lo scopo è quello di superare una serie di enigmi “ambientali” per raggiungere il quadro successivo in cui ci aspetta la prossima prova. La particolarità unica del gioco, però, è che l’intero mondo è composto da lettere e parole, lettere che possono essere prese e spostate dal protagonista, in modo da formare nuove parole. Ed è la magia delle parole che ci consente di avanzare, perché la giusta composizione influenzerà il mondo circostante, attivando leve, interruttori, azionando ascensori, e così via.

Le soluzioni, inoltre, non sono mai banali, mai noiose: richiedono di fermarsi a ragionare sul quadro e sulle lettere a disposizione; procedere per tentativi ed errori è un’opzione valida in pochi casi, la maggior parte delle volte è il lavoro delle cellule grigie quello che consente di superare gli ostacoli. Quello e, naturalmente, un’ottima conoscenza della lingua inglese, delle sue forme semplici e complesse, perché se è banale capire che per far salire un ascensore è sufficiente comporre la parola “on”, indovinare che la (mortale) parola “gas” debba essere arginata portandosi appresso una “p” per trasformarla in “gasp”, sicuramente richiede un po’ più di competenza.
Allo stesso modo parole come “stop” o “life” possono salvarci nelle situazioni più spinose, e sebbene le soluzioni siano piuttosto lineari e obbligate, gli sviluppatori ci hanno dato la possibilità di superare gli enigmi in modi diversi: un ostacolo può essere sollevato sia con le parole “rise” che “arise”, o un nemico può essere rallentato (“slow”) invece che bloccato (“stop”). Insomma: per risolvere gli enigmi serve sia competenza linguistica che una buona dose di pensiero laterale.
Di tanto in tanto, poi, i puzzle vengono sostituiti da momenti rush in cui fuggire dai mostri o da situazioni pericolose: un ottimo modo per dare il ritmo all’esperienza di gioco.

Typoman: Revised

Comparto tecnico

Non voglio girarci attorno: l’aspetto visivo è importante e in questo gioco è curato in modo semplicemente strepitoso. Ogni quadro è un’opera d’arte, poetica e sublime; una festa per gli occhi, con dettagli pittorici curati in modo maniacale fusi con lettere e parole che non solo arricchiscono i fondali, ma ne sono parte integrante.

Stesso discorso per il comparto sonoro: intrigante e coinvolgente, accompagna sia i momenti di riflessione che quelli concitati, allentando o rinforzando la tensione per un’esperienza totalmente immersiva.

Controlli precisi e accurati completano un comparto tecnico da manuale.

Dovendo trovare un difetto, forse le quattro ore in cui si completa sono un po’ poche. Non perché il prezzo a cui è venduto sia eccessivo per questa durata, ma piuttosto perché è talmente appassionante che si vorrebbe non finisse mai.

Considerazioni finali

“Povero il mondo che ha ancora bisogno di eroi”.
Con questa citazione dalla Vita di Galileo di Bertolt Brecht ha preso il via la mia esperienza di gioco con Typoman: Revised, ed è stato immediato amore.
Intendiamoci, non siamo ai livelli di Inside, però questo gioco è un vero gioiello di poesia, un omaggio alla parola scritta che offre un modo nuovo e originale di affrontare un format che ha già tantissimi titoli presenti negli store.

Prezzo

Typoman: Revised è disponibile per PC su Steam, Xbox One, Playstation 4 e Wii U al prezzo di 12,99 Euro.

Trailer

Nerdando in breve

Se conoscete l’inglese e vi piacciono i puzzle game, Typoman: Revised è il gioco che fa per voi.

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