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Lucca Comics & Games 2015 – Le nostre impressioni a caldo

Joe Dever saluta gli amici di Nerdando.com

Joe Dever saluta gli amici di Nerdando.com

Clack: Un’altra Lucca Comics & Games si è appena conclusaed è arrivato il momento di tirarne le somme.
Sono giunta ormai alla mia personale terza edizione consecutiva e, esaurito l’effetto stupore, guardo alla fiera con occhio più esperto e disincantato. Tuttavia questa edizione, dedicata al tema del viaggio, si presta a ben poche critiche: l’organizzazione ha saputo elaborare le lezioni del passato e usarle per rendere la fiera, quest’anno, al suo massimo per quanto riguarda fruibilità e vivibilità. Non mi era mai capitato, nei due anni precedenti, di passeggiare tra gli stand con tanta tranquillità e senza la sensazione di soffocamento così fastidiosa ma (purtroppo) così naturale per il Lucca Comics & Games. Ottima l’idea di separare, almeno in parte, videogiochi e boardgames. Il padiglione Games, in generale, non era mai stato così ordinato e accessibile come qust’anno e, per una volta, non era una sofferenza visitarlo. Molto meno vivibile l’area Comics dove, però, la scelta di concentrare all’esterno le file per gli autori più di richiamo si è dimostrata vincente. Infine, un plauso alla programmazione dell’area che preferisco: quella Movies, con un numero di anteprime da far girare la testa. Giudizio positivo, quindi, e appuntamento all’anno prossimo!

Falloppa: Si è chiusa ieri una Lucca Comics & Games molto diversa dal solito. Per la prima volta mi sono approcciato alla fiera con occhi diversi, allo sguardo del bambino che si trova libero in un negozio di giocattoli si è affiancato uno sguardo più adulto, attento e professionale, conscio che in ogni angolo si possono nascondere sia meraviglie che opportunità. Diversa dal solito, stavolta in modo davvero impeccabile, è stata anche l’organizzazione della manifestazione che ci ha regalato una Lucca vivibilissima nelle giornate di sabato e domenica, solitamente segnate in modo funesto da folla e caos. Le piccole novità che sono state sperimentate hanno funzionato alla grande, dalla differenziazione dei prezzi dei biglietti, in grado di spalmare in modo più omogeneo gli ingressi lungo i quattro giorni di fiera, all’allestimento di ulteriori padiglioni dedicati al mondo del gaming come League of Legends che hanno contribuito a diminuire la densità del pubblico, aumentando di molto gli spazi da visitare. Il weekend appena concluso è stato davvero memorabile: dalle lunghe passeggiate con i nostri amici che vediamo meno (jedi.lord, Giando e Morgana), alla disponibilità immensa di molti degli autori presenti. Lucca è ormai da anni un posto dove incontrare vecchi amici e conoscerne di nuovo, stringere rapporti, conoscere e parlare con persone che per anni sono state tuoi miti, insomma è il paradiso per persone come noi ed è tornata ad esserlo anche per me. Di questo devo ringraziare innanzitutto i miei compagni di viaggio Tencar, Clack e Fabbio, il buon Fabio Zuccarini di Games Academy Pescara che nonostante tutto ci permette ancora di prendere il pullman con lui, i ragazzi di Heroclix Pescara che sono abbastanza folli da darci corda e le tantissime persone che ci hanno accolto a braccia aperte, dedicandoci parte del loro prezioso tempo nonostante il fiume di persone che già era presente al loro stand.

Mancano solo altri 360 giorni, più o meno, è dura ma posso farcela.

Giando: Scrivo indossando una cravatta nera, questo solo per farvi capire il mio stato d’animo dopo i tre giorni di Lucca. Tre giorni intensissimi, con un briciolo di riposo solo durante le pause pranzo, in un turbinio di persone, colori, cosplayers, giochi, fumetti, autori, case editrici, bambini, cani, passeggini, malefici code che scorrevano, eventi clamorosamente mancati e scoperte quasi casuali che ci hanno permesso di riportare a casa delle inaspettate perle ma soprattutto amici. Una fiera vissuta tra tante persone che ho conosciuto negli ultimi mesi e con le quali è stato bello passare del tempo, vagando come trottole mentre la reflex scattava imperterrita quasi 400 foto in tre giorni. Sono distrutto mentalmente e fisicamente, con tanto di raffreddore/mal di gola preso di sicuro passando tra un caldo padiglione e il fresco esterno, ma chissenefrega! Persino il tempo ci ha assistito, e le giornate sono state favolose da tutti i punti di vista. Una grandissima nota positiva, non so se merito dell’organizzazione o del caso, per la scorrevolezza sia sulla strada dove in pratica non c’era coda, sia delle file in ingresso che sono state gestite saggiamente e non si sono verificati grandi problemi. Una Lucca quasi alla rovescia, con un giovedì e un venerdì stracolmi di persone, e con un sabato e una domenica decisamente più gestibili. La mia prima Lucca vissuta con Nerdando.com: promossa a pieni voti. Bravo tutti.

jedi.lord: Dovrebbero coniare una nuova espressione per descrivere quel momento di tristezza esistenziale che ti coglie dopo aver passato un weekend così piacevole che il ritorno alla realtà sembra lo svegliarsi da un bel sogno. Anzi, esiste già: “triste come la domenica sera dopo la chiusura del Lucca Comics & Games”.

Il mio undicesimo Lucca è stato una tre giorni in cui davvero, come non facevo da cinque anni, mi sono goduto la manifestazione per come mi interessava: ho avuto il tempo di soffermarmi a parlare con gli autori (tra cui la mitica coppia Turconi/Radice), farmi dedicare una marea di volumi, guardare le mostre, parlare consapevolmente con professionisti, incontrare miti d’infanzia (magico Toso) e guardare la fiera da una prospettiva che solamente una meravigliosa realtà come Nerdando.com poteva far scattare dentro di me.
È sempre stato un mio sogno e ho incontrato, dalla parte dei produttori, degli autori e in generale degli addetti ai lavori una tale gentilezza e disponibilità (quasi tutti, ndr) che non fanno che confermare il fatto che Lucca sia un momento davvero unico e magico nel nostro panorama preferito.
Il plauso più grande va, senza ombra di dubbio, alla poderosa ed efficientissima macchina organizzativa del Lucca Comics and Games: dopo le resse degli anni passati, quest’anno sono stati in grado di rendere tutto gradevole e godibile anche ai non più giovanissimi come me, persino le code le ho affrontate con leggerezza, e il che è tutto dire.
Il mio top personale va all’Area dedicata agli editori, stracolma di autori e novità, nonché ad una rinnovata gestione degli accessi all’Area Games, che l’ha resa ancora più appetibile.
La mia delusione personale è purtroppo lo Stand di Star Wars, troppo povero di contenuti per meritare le code chilometriche dell’accesso.
Grazie Lucca, e grazie Nerdando.com, per avermi fatto sentire ancora una volta emozionato come quel Lucca Comics & Games del lontano 2001 dove tutto iniziò…
Morgana: Stamattina mi sono svegliata e il primo pensiero è stato: cavolo, oggi niente Lucca Comics & Games. È finito ieri. Che tristezza… Dopo aver vissuto 3 giorni intensi completamente immersa in tutto ciò che più mi piace, circondata da tanta (tanta!) gente a cui piacciono le stesse cose, come si fa a tornare alla vita normale? Nonostante la stanchezza, i piedi doloranti, le orecchie che fischiano, l'”odio” per le persone che erano lì solo per vedere il carnevale senza avere reali conoscenze di ciò che avevano davanti, avrei passato così altri 3 o 4 giorni (per poi crollare distrutta sotto le mura della città, molto probabilmente!). Ringrazio infinitamente gli autori che con grande pazienza e disponibilità si sono prestati a autografi, schizzi e fotografie che conserverò gelosamente. Spero l’anno prossimo di riuscire a fare ancora di più e vedere ancora di più, e magari di poter sfoggiare anch’io un bel cosplay, perché no.

Tencar: dopo quindici edizioni consecutive, credevo che il Lucca Comics & Games non potesse più regalarmi nulla e invece…

…invece mi sono dovuto ricredere.
Spendo da subito una parola per l’organizzazione: impeccabile; quando c’è da criticare, non mi risparmio, ma qui c’è soltanto da elogiare l’ottimo lavoro che ha permesso a tutti i visitatori di godersi appieno una fiera magnifica, grazie soprattutto ad una riorganizzazione del traffico pedonale, alle prevendite dei biglietti ed alla differenziazione di prezzo tra i giorni feriali e quelli festivi.

Ho avuto modo di salutare vecchi e nuovi amici, allacciare nuovi rapporti e – cosa che mi ha sconvolto non poco – essere fermato da persone che leggono il blog: davvero una piacevole sensazione.

Ciò che più mi ha scaldato il cuore è stato affrontare il Lucca Comics & Games in compagnia dei “miei ragazzi” (cit.) Morgana, Clack, Giando, jedi.lord e Falloppa con i quali si è instaurata una sinergia che ci sta rendendo, da semplici amatori, una piccola realtà apprezzata da quasi tutti.
Gli addetti ai lavori sono stati, come sempre, disponibilissimi e ci hanno permesso di raccogliere tantissimo materiale per scrivere gli articoli che vedrete pubblicati qui sul blog e sulla pagina Facebook.

Infine, voglio ringraziare la pazienza di Fabio Zuccarini di Games Academy Pescara che ha organizzato il viaggio e che ci ha permesso, per il terzo anno e mezzo di fila, di recarci a Lucca: GRAZIE MILLE!

È stata la migliore Lucca di sempre ed è stata una tappa fondamentale nella lunga strada iniziata da Nerdando.com il 10 luglio 2014: continuate a seguirci, contattarci, farci sapere quello che pensate, continueremo a Nerdare con voi!

Troverete a questo indirizzo le foto scattate durante il Lucca Comics & Games 2015!

 

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